Migliori chitarristi di sempre: classifica 2024 definitiva

Vuoi davvero sapere quali sono i migliori chitarristi di sempre? Se così fosse, in questa guida troverai la classifica definitiva aggiornata al 2024.

Chiaramente, troverai anche il rispettivo approfondimento per ciascun musicista citato.

Classifica 2024 dei migliori chitarristi di sempre

I migliori chitarristi di sempre sono:

Andrés Segovia
Jimi Hendrix
Jimmy Page
Ritchie Blackmore
David Gilmour
Mark Knopfler
Eric Clapton
Eddie Van Halen
Randy Rhoads
Yngwie Malmsteen

Se chiedessimo a 100 appassionati diversi, avremmo 100 classifiche diverse.

Non a caso, la bravura dei diversi “guitar hero” è oggetto di accesi dibattiti da parecchio tempo.

In questa guida, però, più che sulla tecnica e sulle abilità esecutive, ci baseremo piuttosto sulle innovazioni apportare al mondo della musica in generale.

Insomma, abbiamo deciso di considerare solo quei chitarristi che hanno saputo “cambiare” di netto il modo con cui suonare questo fantastico strumento.

1. Andrés Segovia

Apriamo la classifica dei migliori chitarristi di sempre con Andrés Segovia (Linares, 21 febbraio 1893 – Madrid, 3 giugno 1987), universalmente considerato come il “padre” della chitarra moderna.

Infatti, la stra grande maggioranza del repertorio classico (ripreso, però, anche in generi più moderni) di questo strumento è costituito proprio dalle sue trascrizioni di altri strumenti (violino e liuto, principalmente).

Inoltre, Segovia collaborò pure con diversi liutai che, nel corso negli anni, hanno dato vita al modello di chitarra classica che tutti conosciamo.

Da questo, poi, sono nate anche le elettriche, così come le acustiche.

2. Jimi Hendrix

Proseguiamo la classifica parlando di Jimi Hendrix (Seattle, 27 novembre 1942 – Londra, 18 settembre 1970), che, a differenza di Segovia, è da considerarsi come il “padre” della chitarra elettrica e il mancino più famoso di sempre.

Per certi versi, possiamo distinguere 2 periodici storici: p.H. (prima di Hendrix) e d.H (dopo Hendrix), proprio per sottolineare il suo importantissimo contributo in tale ambito.

Pur dotato di un’ottima tecnica e velocità, il suo vero merito è stato un altro.

Ha contribuito alla nascita di diversi generi musicali (hard rocf, funky, ma anche le classiche “ballad”), nonché alla diffusione di particolari effetti sonori prodotti dalla stessa chitarra.

Il “feedback”, così come l’impiego del pedale “Wha-Wha” sono solo gli esempi più lampanti.

3. Jimmy Page

Al terzo posto dei migliori chitarristi di sempre troviamo Jimmy Page (Londra, 9 gennaio 1944), storico fondatore dei Led Zeppelin.

Pur non essendo uno dei più tecnici, Page ha saputo mescolare brillantemente tra loro diversi generi musicali, anche grazie all’impiego di strumenti antichi.

Più che un chitarrista nel senso stretto della parola, Jimmy Page è da considerarsi più come un compositore a tutto tondo, sempre alla ricerca delle melodie e delle soluzioni armoniche più efficaci.

Senza tenere conto, poi, delle sue composizioni per strumenti musicali antichi, come il mandolino.

4. Ritchie Blackmore

In ogni classifica che rispetti non può certo mancare Ritchie Blackmore (Weston-super-Mare, 14 aprile 1945) , tra i fondatori dei Deep Purple e autore dei riff più famosi e suonati di sempre.

Infatti, il 90% di coloro che vogliono imparare a suonare questo strumento iniziano proprio con le celeberrime “Smoke on The Water” e “Burn”.

Insomma, Ritchie Blackmore ha ispirato e sta tutt’ora ispirando generazioni e generazioni di chitarristi, anche grazie alla sua invidiabile tecnica esecutiva.

5. David Gilmour

Eccoci al quinto posto con David Gilmour (Cambridge, 6 marzo 1946) , chitarra, voce e, per certi versi, anima dei Pink Floyd.

Si contrappone di netto a Blackmore per via del suo particolare stile, decisamente “tranquillo” e “rilassato”.

Come sostengono alcuni, a David Gilmour bastano 4 note per “dire” quello che tanti altri chitarristi “dicono” con 50.

I suoi assoli lenti e, spesso, eseguiti con gli effetti più disparati, hanno contribuito alla nascita di capolavori che rimarranno per sempre nella storia della musica (“Shine on You Crazy Diamond”, ad esempio).

6. Mark Knopfler

Sempre in relazione ai migliori chitarristi di sempre, al sesto posto troviamo Mark Knopfler (Glasgow, 12 agosto 1949) , un musicista decisamente “singolare” e, chiaramente, frontman dei Dire Straits.

Infatti, pur essendo mancino, si è sempre sforzato di suonare solo ed esclusivamente con strumenti per destrosi.

Inoltre, Mark Knopfler non usa il plettro e, proprio per questo, ha ideato riff e assoli piuttosto difficili da replicare.

7. Eric Clapton

Molto spesso, Eric Clapton (Ripley, 30 marzo 1945) viene messo ai primi posti. Quindi, come mai abbiamo deciso di metterlo solo al settimo?

Per carità, è un grande chitarrista e su questo non si discute.

Tuttavia, molta della sua fama è derivata, per lo più, dalla sua vita privata, che artistica, specialmente negli anni ’80-’90.

È vero, all’epoca dei Cream ha dato un forte contributo alla chitarra moderna.

Tuttavia, negli anni successivi ha scritto brani “orecchiabili”, ma non eccellenti, salvo alcune particolari incisioni (“Tears in Heaven” scritta per la triste e prematura morte del figlioletto di 6 anni).

8. Eddie Van Halen

All’ottavo posto della classifica troviamo il mitico Eddie Van Halen ( Amsterdam, 26 gennaio 1955 – Santa Monica, 6 ottobre 2020) che, per certi versi, ha trovato la strada parzialmente “spianata” grazie ai chitarristi che lo hanno preceduto.

Principalmente, è famoso per la tecnica del “tapping” che, sebbene non l’abbia inventata di netto, l’ha comunque portata a livelli eccelsi, ripresa anche da numerosi chitarristi più giovani.

9. Randy Rhoads

Ci stiamo avvicinando alla fine della classifica, quindi ci sembrava doveroso inserire anche Randy Rhoads (Santa Monica, 6 dicembre 1956 – Leesburg, 19 marzo 1982).

Ha collaborato con Ozzy Osbourne dopo la sua uscita dai Black Sabbath e, tra i suoi più grandi meriti, troviamo l’aver saputo combinare la musica classica con le sonorità hard rock.

Probabilmente, il fatto che sia relativamente poco conosciuto è dovuto anche alla sua prematura scomparsa, avvenuta a soli 26 anni, a causa di uno sfortunato incidente aereo.

10. Yngwie Malmsteen

Terminiamo la classifica dei migliori chitarristi chitarristi di sempre con Yngwie Malmsteen (Stoccolma, 30 giugno 1963), ritenuto da tanti come uno dei massimi esponenti del virtuosismo moderno.

In giovane età ricevette una formazione prettamente classica (studiava violoncello) ma, quando vide i funerali di Jimi Hendrix in televisione, decise di dedicarsi “anima e corpo” allo studio della chitarra elettrica.

Il suo “marchio di fabbrica” è, certamente, il suo virtuosismo, caratterizzato dalla veloce esecuzione di scale, arpeggi e fraseggi derivati dalla musica classica.

Considerazioni finali sui migliori chitarristi di sempre

Per tantissimi appassionati di musica, il dibattito in merito a chi siano i chitarristi più bravi è sempre acceso.
C’è chi si basa principalmente sulla tecnica, chi, invece, sulle abilità espressive.
In questa guida aggiornata al 2024, abbiamo realizzato la nostra classifica dei migliori chitarristi di sempre tenendo conto, per lo più, dell’innovazione che hanno portato in tale ambito.
Ne abbiamo individuati 10, che sono: Andrés Segovia, Jimi Hendrix, Jimmy Page, Ritchie Blackmore, David Gilmour, Mark Knopfler, Eric Clapton, Eddie Van Halen, Randy Rhoads ed Yngwie Malmsteen.